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Tag: gubbio

Aprile 14 2007

Per qualche motivo, più m’impegno e meno riesco a liberarmi dal lavoro e dalle complicazioni mangiatempo. Davvero, io ci provo: appena comincio a intravedere una luce in fondo al tunnel, zàchete, mi avvertono che c’è in serbo per me una nuova galleria. Poiché, in fin dei conti, così è il mio lavoro – e tutto sommato continua a piacermi – non ho nemmeno il diritto di lamentarmi. Inoltre, complice una stimolante congiuntura familiare, nei prossimi giorni continuerò a lavorare, soltanto a spizzichi e bocconi e con collegamenti più precari del normale, da Barcellona (Spagna). Questo anche per dire che se sei tra quelli che potrebbe crearmi grane di lavoro, ho un favore da chiederti: aspetta.

Ho in sospeso diversi argomenti e qualche idea rimasta lì appesa, tra un post mangiato da WordPress ed esaurimento di ogni possibile slot mentale. Continuo a pensare che un giorno mi rifarò. Ma intanto, tra le informazioni di servizio che è il caso di citare prima che ci si riduca all’ultimo:

  • la presentazione del libro si farà: a Milano il 9 maggio alle ore 18 presso la Libreria Internazionale Hoepli (zona Duomo). Mi faranno l’onore della loro presenza Luca Sofri e Tommaso Labranca. Di questo riparleremo presto, ma intanto ve l’ho detto.
  • prima di allora, un dibattito pubblico sui temi del libro si terrà a Savona, il 27 aprile alle 18 presso il Campus universitario, e su questo avrò presto maggiori dettagli. Il giorno dopo tutti allo ZenaCamp.
  • un altro incontro pubblico si terrà a Roma la sera del 18 giugno, nell’ambito di Intermediando.
  • infine, io non ci sarò, ahimé, ma segnalo ugualmente con molto piacere che il 20 e il 21 aprile si tiene a Gubbio (PG) la quarta edizione del seminario dei blog didattici, dove l’anno scorso mi trovai molto bene. Quest’anno ci va, tra gli altri, Antonio Sofi e io sono contento che Maria Teresa Bianchi, Carla Astolfi e tutte le altre adorabili insegnanti-blogger abbiano modo di conoscerlo di persona.
Aprile 3 2006

A Gubbio ho imparato (molto), mi sono divertito (di più), mi sono emozionato (diverse volte), ho conosciuto persone belle e coraggiose (tante), e ho ritrovato fiducia nelle potenzialità dei più giovani (speriamo che duri). Dei blog didattici avevo una conoscenza bidimensionale: l’ho completata con uno spaccato a tre dimensioni che abbraccia specificità, complessità e difficoltà molto più varie di quanto immaginassi. Su tutto ho apprezzato la concretezza e la capacità di non parlarsi addosso, qualità preziose in chi tratta di blog. Atti e slide del convegno credo testimonieranno presto il gran lavoro di sperimentazione e studio, ormai perfino accademico, che sta dietro a queste pratiche. Devo invece il titolo di questo post a un passaggio della relazione di Raffaele Mazzella (Indire); mi pare renda bene l’attitudine di chi dal pulpito è sceso da tempo.

Io lo considero l’inizio di un approfondimento, un tema su cui tornare presto. Ringrazio di cuore Maria Teresa Bianchi, che del seminario di primavera in Umbria è il motore, e con lei tutte le sue colleghe (ma fatemi citare almeno Carla Astolfi, che di questo blog è amica da tempo): la trepidazione di dare un volto a un header non era soltanto loro.

Ai liceali che hanno avuto la pazienza di ascoltare il mio intervento mattutino, venerdì scorso, ho chiesto un favore: di voler bene a questi docenti coraggiosi, che spesso a proprie spese sperimentano qualcosa di nuovo e che fanno i salti mortali per conciliare tutto ciò con i programmi ufficiali. Non era un modo di ingraziarsi i presenti: era un ringraziamento a chi – una ventina d’anni prima di questi professori, ma in modo molto simile a loro – ha contribuito a rendermi persona più curiosa e in grado di esprimersi con gli strumenti che quell’epoca metteva a disposizione. Pochi, forse di secondo piano, ma decisivi per la mia storia.

Come d’abitudine, condivido le slide dei miei due interventi:
Diventare cittadini della società digitale (Pdf, 750 KB circa)
Guida turistica alla parte abitata di Internet (Pdf, 1,80 MB circa)

Ho citato in più occasioni gli otto punti su cui lavoro da un po’ di tempo: chi dovesse cercare qualche dettaglio in più, può consultarli in formato Pdf e tra gli appunti in forma di wiki.

Marzo 5 2006

Se c’era un convegno legato ai blog in cui mi sarebbe piaciuto andare a sentire che cosa si diceva quest’anno, questo era il seminario dei blog didattici, che da tre anni si tiene a Gubbio a inizio primavera. Provo, infatti, grande curiosità e altrettanto rispetto per quello che alcuni temerari stanno sperimentando tra mille difficoltà all’interno del sistema scolastico italiano. Neanche a farlo apposta, Maria Teresa Bianchi e la Fondazione Mazzatinti hanno anticipato i miei desideri invitandomi a raccontare qualcosa sulla società digitale e sulla parte abitata della Rete. Lo considero un grande onore. Appuntamento a Gubbio il 31 marzo e 1° aprile, come da programma.